La prevista manifestazione di Forza Nuova a sostegno dei braccianti agricoli a San Ferdinando di Puglia si è rivelata un bagno di folla culminata con una massiccia raccolta firme che ha sfondato il muro delle duecento sottoscrizioni in meno di tre ore; le rivendicazioni dei braccianti che hanno scelto Forza Nuova per essere rappresentati in fase di trattativa andavano dall’aumento della paga giornaliera, alla riduzione del carico fiscale sul reddito lordo dei braccianti e dei piccoli imprenditori agricoli fino all’abolizione della legge Fornero in merito all’illogica soglia di età per un lavoro usurante come gli addetti all’agricoltura, questi sono solo alcune delle rivendicazioni che sono supportate dalla segreteria nazionale di Forza Nuova la quale tramite il suo sindacato il SINLAI (Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani) saprà far valere le sue ragioni, ha aderito anche l’associazione contadini in marcia che ha coadiuvato la raccolta firme. Nel corso dei vari interventi al megafono si sono alternati il coordinatore regionale di Forza Nuova Puglia Domenico Carlucci, Massimo Battaglino segretario provinciale per la provincia di Foggia e Calorio Mattia segretario provinciale della BAT.
Nel corso degli interventi una dura denuncia è andata verso i sindacati confederali in particolare la CGIL, accusata dai forzanovisti di “non supportare i contadini italiani, forse perché distratti dal difendere sempre e solo i diritti dei lavoratori extracomunitari”, e sempre nel prosieguo della manifestazione è stato ribadito l’intenzione che la raccolta firme sarà solo l’inizio di una stagione che si preannuncia molto calda e non solo per il clima.
Il prossimo passo sarà la mediazione con i datori di lavoro in virtù delle centinaia di firme raccolte, in base all’esito di questo incontro si stabilirà la strategia successiva, non sono escluse anche mobilitazioni popolari ed azioni eclatanti per portare a tutti i livelli le sacrosante rivendicazioni dei braccianti di San Ferdinando di Puglia.