Una violenta rissa che poteva finir male ma che fortunatamente è terminata solo con lievi ferite quella avvenuta nella sera del 21 luglio scorso in pieno centro di Leverano, nel leccese, che ha coinvolto almeno sette persone ed occupato diverse pattuglie dei Carabinieri. L’episodio di violenza sarebbe cominciato nei pressi di via Fontana quando un albanese con la sua compagna avrebbero avuto un diverbio con un senegalese. Stando ad una prima ricostruzione riportata anche da alcune testate giornalistiche, le motivazioni del litigio sarebbero state causate da banali incomprensioni linguistiche.
Il diverbio si è poi trasformato in una vera e propria rissa in Borgo Gorgoni, pare per “problemi di comunicazione“. Fatto sta che l’albanese avrebbe persino richiesto alcuni “rinforzi” coinvolgendo altri connazionali. Il risultato è stato un pericoloso scontro avvenuto sotto gli occhi di tutti, coinvolgendo anche alcuni italiani cittadini leveranesi, i quali sono stati coinvolti nelle violenze solo per aver tentato di calmare gli animi. La situazione è diventata subito incandescente e preoccupante e sul posto sono intervenute diverse pattuglie delle forze dell’ordine.
Dalla stazione locale dell’Arma, infatti, sono subito partite alcune pattuglie, un’altra è arrivata poi in supporto dal Nucleo operativo radiomobile di Campi Salentina. Durante il litigio sono stati utilizzati alcuni martelli e persino un coltello, che hanno causato il ferimento del senegalese. Proprio a causa della presenza di feriti sono giunte sul posto anche ambulanze del 118. Gli operatori sanitari hanno quindi provveduto a trasportare il senegalese ferito in ospedale. Il giovane pare sia stato medicato e poi dimesso. Gli albanesi, apparentemente residenti nel comune luogo dove è avvenuta la rissa, si sono dileguati appena udite le sirene dei Carabinieri. L’Arma sta comunque effettuando indagini per identificare gli stessi. L’ennesima rissa tra migranti, stavolta avvenuta per una motivazione banalissima, che ha coinvolto cittadini del luogo e occupato tempo prezioso ad operatori del 118 e forze dell’ordine. Una rissa facilmente evitabile che ha causato anche il ferimento di alcuni.
