Puglia: via il bollo auto per i veicoli della Protezione Civile ed associazioni di volontariato

“La legge che esenta dal pagamento del bollo auto le associazioni di volontariato, impegnate nelle funzioni di protezione civile della Regione Puglia, è un fatto storico. Si tratta di un primo, ma significativo strumento per riconoscere il ruolo di chi si spende nella gestione delle tante emergenze che affliggono il territorio pugliese. Ma è anche un modo per incentivare e promuovere la prevenzione”.

Lo ha dichiarato il consigliere Ruggiero Mennea (Pd), presidente del comitato regionale permanente della Protezione civile, dopo l’approvazione (all’unanimità) del ddl 26/2017 su “disposizione in materia di tassa automobilistica per i veicoli di proprietà del volontariato di protezione civile”. La legge prevede, a partire dall’1 gennaio 2018, l’esenzione della tassa automobilistica dei veicoli di proprietà delle associazioni e dei gruppi di volontariato. L’obiettivo è agevolare economicamente la gestione di tutti i veicoli in capo alle associazioni di volontariato, che contribuiscono alla costituzione e alla formazione della colonna mobile regionale. L’esenzione è rivolta, esclusivamente, al volontariato iscritto nell’elenco regionale del volontariato di protezione civile istituito presso la sezione della Protezione civile regionale. Il mancato introito per le casse regionali ammonta, presumibilmente, a 50 mila euro.

“I volontari, nell’espletare la loro attività, vanno in contro a grandi difficoltà economiche”, ha sottolineato Mennea. “Quello che diamo con questa legge, è un piccolo contributo ma che ha l’obiettivo di rafforzare la prevenzione, il cui costo è di gran lunga inferiore a quello provocato dalle emergenze. Ringrazio i colleghi consiglieri e il vicepresidente Antonio Nunziante per aver sostenuto e approvato questa legge che riconosce, in maniera concreta, il ruolo del volontariato. Questo è soltanto uno degli impegni assunti – ha concluso Mennea – per rendere più efficiente il modello regionale di protezione civile, così come previsto dal progetto Smart Puglia”.

Apprezzamenti anche dal consigliere regionale Francesco Ventola (Direzione Italia):

“È giusto che le associazioni di volontariato impegnate nella Protezione Civile non paghino la tassa automobilistica regionale prevista per i veicoli adoperati negli interventi. È talmente giusto che il nostro gruppo regionale di Direzione Italia, per ben due volte, in occasione dei bilanci preventivi 2016 e 2017, aveva presentato emendamenti che andavano esattamente nella direzione della Legge che viene approvata oggi  forse solo perchè proposta dalla maggioranza mentre i nostri emendamenti venivano “accantonati”, bocciati.
Soddisfatti per il risultato raggiunto. Peccato, però, che si siano persi due anni”.

A livello nazionale, il PD obbliga tutti di pagare il bollo auto pena il blocco della revisione del veicolo

Niente revisione auto invece per chi, cittadino “semplice” non vorrà o non potrà pagare il bollo auto.  Lo prevede un emendamento del Pd nazionale, primo firmatario Francesco Ribaudo, al decreto legge di correzione dei conti pubblici. La proposta di modifica alla manovra, presentata in Commissione Bilancio della Camera, stabilisce che gli uffici competenti del Dipartimento dei Trasporti e le imprese autorizzate, prima di effettuare la revisione dei veicoli, “devono verificare l’avvenuto pagamento, dell’anno in corso e degli anni precedenti, della tassa di proprietà, della tassa di circolazione e della situazione di fermo amministrativo”.