Un ennesimo femminicido, questa volta a Massafra dove l’assassino è Gheorghe Mateiu un rumeno di 40 anni. L’uomo tornato a Massafra dalla Romania lo scorso 9 luglio, avrebbe trovato la sua compagna, una rumena Violeta Marina Carabineru di 46 anni, con un altro uomo, pare il suo ex. A quel punto pazzo di rabbia e di gelosia ha picchiato entrambi a calci e pugni. La donna l’ha colpita anche con una staffa di antenna e poi è fuggito.
Solo venerdì 14 luglio, i vicini di casa, insospettiti dal cattivo odore che proveniva dalla casa, hanno dato l’allarme.
Una volta entrati in casa, i Carabinieri hanno trovato il cadavere della povera donna in avanzato stato di decomposizione.
Subito si è capito che si trattava di omicidio e i primi sospetti si sono concentrati proprio sul convivente, ormai irreperibile. L’uomo intanto era partito col treno per Bari, poi ha raggiunto la Capitale. Tramite alcuni amici era venuto a sapere che la donna era morta e che i Carabinieri erano sulle sue tracce. Così ha deciso di costituirsi e ora si trova in carcere con le accuse di omicidio volontario, violazione di domicilio, lesioni personali, sequestro di persona e porto e detenzione di arma.