Di fronte ad un gesto intimidatorio come quello subito dal consigliere comunale di Taranto e coo-portavoce Nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, non esistono parole di solidarietà che tengano. C’è la vicinanza concreta da dare all’uomo e poi c’è la politica, che indipendentemente dagli schieramenti ha il dovere di stringersi attorno a lui e tenere lontano da una città già provata come Taranto l’ombra della criminalità che si allunga sulle battaglie di legalità fondamentali su questo territorio”.
È quanto espresso dal segretario nazionale dell’Italia dei valori, Ignazio Messina che oggi si trova a Taranto e che ha telefonato a Bonelli.
” Il gesto intimidatorio ai danni di Bonelli arriva in concomitanza con il taglio del nastro al nostro presidio di legalità nel quartiere Tamburi – dice Messina – e ci piace pensare che, non solo con le parole, ma con la concreta presenza sul territorio, Angelo possa sapere che gli siamo vicini e che chiederemo giustizia per Taranto condannando questi gesti che continuano ad avvelenare anche il clima politico in questa città”.
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