BISCEGLIE SALVATA TARTARUGA GIGANTE

Per fortuna è viva, “dovrebbe farcela”, dice il responsabile del centro recupero tartarughe di Molfetta Pasquale Salvemini, “di solito muoiono poche ore dopo averle tirate a bordo, se non addirittura in mare quando i pescatori le rigettano in acqua”. Le “caretta caretta” rimangono impigliate nelle reti, si stressano è il termine adatto, e quando vengono liberate rischiano di annegare. Invece, e questo è il caso, andrebbero consegnate agli esperti che provvedono poi a curarle rimandando se è possibile la loro estinzione, causata quasi certamente dalla mano dell’uomo, anche inconsapevole. Questa tartaruga è stata recuperata nelle acque a largo del golfo di Manfredonia, non è la prima volta che Pietro Dell’Olio e Michele Monopoli del motopeschereccio “La nuova Giovanna ” di Bisceglie salvano un esemplare da morte sicura.