Abdilah corre spensierato dietro al pallone nell’ampio cortile; la sua compagna di giochi è Muna, che — come lui – si è subito ambientata nella struttura.
Questi due bambini hanno 8 e 6 anni e sono nati, rispettivamente, in Siria e Ciad, Paesi sconvolti dalle guerre.
Assieme ai loro genitori, i piccoli sono ospitati nella Casa della Carità di Manfredonia, un centro di prima accoglienza della diocesi gestito dal consorzio Arànea.
Si tratta di una delle strutture in provincia di Foggia in cui sono a disposizione, da alcune settimane, i posti letto per i migranti sbarcati a Lampedusa con le carrette del mare.
In questo modo, si cerca di decongestionare il CARA di Borgo Mezzanone, ormai al limite della capienza.
Al momento, la Casa della Carità ospita 20 persone, provenienti da Siria, Ciad, Pakistan e Nigeria.
Nel resto della Capitanata, ci sono altri 130 posti letto suddivisi in diverse strutture.