Un messaggio di speranza lanciato ai giovani per invogliarli a pensare positivo, ad essere intraprendenti, a sfidare le avversità. E’ questo in sintesi lo spirito che ha animato Arturo De Benedittis ad affidare alla penna la storia della sua vita e consegnarla alle pagine di “Sprazzi di vita vissuta”, la sua autobiografia. La vita di un uomo qualunque, potrebbe sembrare, che ha scelto di sfidare la sorte e le avversità dei tempi; che ha scelto di abbandonare la terra natìa per spostarsi a Milano ed in Venezuela, scegliendo la strada del ferro, per poi tornare a Corato e dare vita alla Metal Arte, prima industria nel centro sud Italia ad avere come punto di forza la ricerca applicata finanziata dal Mercato Comune Europeo. La storia di un uomo che ha dovuto limitare la sua istruzione alla licenza elementare ma che ha saputo superare i limiti della formazione scolastica con l’intraprendenza ed il senso di rivalsa. Malgrado l’onestà e lo zelo, la sorte non gli è stata favorevole. Ciò nonostante non si è arreso e ha risalito la china, seppure in settori diversi. Il libro è stato presentato a Corato, nel Chiostro di Palazzo di Città, alla presenza del Sindaco e di quei dipendenti che nel corso degli anni sono stati accanto al signor Arturo, molti dei quali divenuti a loro volta innovativi e valenti imprenditori.