Giovinazzo: bilancio e tasse approvate, ma l’opposizione lascia l’aula per protesta

Bilancio preventivo 2014 approvato, aliquota Tasi all’1 per mille e aliquota Tari sui livelli della Tares 2013. Il consiglio d’agosto di Giovinazzo ha varato, con quasi due mesi di anticipo sulla scadenza del 30 settembre, i criteri fondamentali di spesa per l’anno in corso. Ma lo ha fatto senza la quasi totalità dell’opposizione, che ha lasciato l’aula al momento dell’analisi del bilancio dopo aver chiesto invano un rinvio della seduta. La questione del contendere, secondo i consiglieri di Pd e Lista Schittulli, sono i tempi ristretti di analisi della manovra, presentata ai revisori dei conti il 30 luglio e all’opposizione il 1 agosto, quando i termini di legge imporrebbero almeno 15 giorni per la revisione.Questioni che la maggioranza ha rispedito al mittente, procedendo con l’approvazione dei 14 punti all’ordine del giorno. Il sindaco Tommaso Depalma ha ribadito, dal canto suo, la necessità di approvare il prima possibile il bilancio per sbloccare risorse per interventi urgenti in favore dei cittadini. Capitolo a parte le fibrillazioni nella maggioranza, con un cambio in corsa che lascia invariata la situazione. Il consigliere Giancarlo Leali è entrato nel gruppo dei dissidenti, lasciando il Movimento Città del Sole, ma al tempo stesso è rientrato nei ranghi Filippo Bonvino. Ormai certo il rimpasto in giunta, con un nuovo assessore all’urbanistica in arrivo e la sostituzione del responsabile della Cultura, Enzo Posca.