Bombe carta nascoste nel centro storico di Bisceglie: tre arresti

Residuo di botti di capodanno fuori legge, o strumenti di intimidazione da usare contro i concorrenti nelle attività illecite o per le estorsioni. Bisognerà capire come avrebbero potuto essere usate le 21 bombe carta trovate a Bisceglie dai Carabinieri, intervenuti nel centro storico per sgomberare un locale di proprietà comunale occupato abusivamente. Qui, i militari hanno sorpreso tre pregiudicati biscegliesi di 42, 32 e 23 anni, arrestati dopo la perquisizione all’interno del locale. Oltre alle bombe carta, sono stati individuati 10 grammi di marijuana, 3 grammi di cocaina, alcune sostanze usate per tagliare lo stupefacente e 370 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. A rendere più complicata l’operazione l’intervento di una 29enne, moglie di uno dei tre arrestati, che ha aggredito prima verbalmente e poi fisicamente i Carabinieri, nel tentativo di impedire l’arresto. Nonostante il disturbo, i tre pregiudicati sono stati condotti in carcere, mentre la donna è stata denunciata a piede libero.