27 GENNAIO 2016: PER NON DIMENTICARE…



Si celebra oggi in Puglia, così come tutta Italia, il “Giorno della Memoria”. Una ricorrenza importante per ricordare il 27 gennaio 1945, giorno in cui l’esercito sovietico entrò nel campo di concentramento di Auschwitz, facendo conoscere al mondo intero l’orrore e la Shoah, ovvero lo sterminio del popolo ebraico. Un giorno speciale da non dimenticare come designato dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria. La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l’Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell’Olocausto. L’Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa, nel medesimo giorno, alcuni anni prima della corrispondente risoluzione delle Nazioni Unite: essa ricorda le vittime dell’Olocausto e delle leggi razziali e coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati ebrei, nonché tutti i deportati militari e politici italiani nella Germania nazista. Numerose le iniziative organizzate in questa giornata per non dimenticare. Oltre 80eventi previsti in 60 comuni pugliesi con il coinvolgimento di 50 scuole e una storia sempre da raccontare e da far conoscere lunga un mese, dal 26 gennaio al 26 febbraio. Il Mese della Memoria è una rassegna di incontri con autori, concerti, mostre, reading e letture teatrali sul tema della Shoah, progettata e organizzata dall’Associazione Presìdi del libro, su affidamento dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia.
L’intenso programma delle iniziative troverà collocazione e visibilità sia nei luoghi deputati scelti dai Presìdi, come scuole, biblioteche e librerie, sia nei prestigiosi luoghi storici della Regione Puglia come la Chiesa dei Cappuccini a Noci, l’ex Convento dei Domenicani di Bitetto, il Castello Normanno-Svevo di Sannicandro, il Palazzo Ducale di Martina Franca, la Torre Saracena di Salignano e i Palazzi Liborio Romano e Gallone della provincia di Lecce, sia nei teatri comunali messi a disposizione dalle Amministrazioni che collaborano, insieme ai Presìdi, alla realizzazione del calendario.

source