Grottelline da scoprire: tra biodiversità e archeologia, dal Neolitico ai Templari – il VIDEO del documentario

Grotte, tracce di antiche e misteriose civiltà e ancora, biodiversità e paesaggio: questo e molto altro è l’area di Grottelline, in agro di Spinazzola, tra la Puglia e la Basilicata. Una terra di mezzo tutta da scoprire che di certo non merita di essere trasformata in una discarica. Si parla di villaggio neolitico, di masseria risalente all’epoca dei templari e alle crociate,

Proprio nei giorni in cui il MiBACT ha ufficialmente dichiarato l’interesse culturale del sito la valenza storica e architettonica di Grottelline, pubblichiamo un reportage realizzato con il giornalista Cosimo Forina (ulteriori informazioni su: http://cosimoforina.blogspot.it) che documenta il vasto patrimonio storico-archeologico-paesaggistico ed ambientale di Grottelline. Un viaggio affascinante per nulla concluso, ma che fa riflettere sull’importanza di difendere questo sito e di metterlo al sicuro per le generazioni future. Il VIDEO:

“A confermare la valenza storica e architettonica di Grottelline, in agro di Spinazzola, che ancora oggi rischia di ospitare un impianto di rifiuti, arriva la decisione del Ministero che dichiara l’interesse culturale del sito. La discarica, infatti, ricadrebbe a pochi passi da masserie storiche,da un sito del Neolitico risalente a circa 8 mila anni fa e da un complesso rupestre”. Commentava così Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia in un precedente comunicato in merito alla decisione di riconoscimento da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

“In particolare, il Ministero ha ritenuto di dichiarare di interesse culturale il sistema composto da Masseria Grottelline, Masseria Salomone e il percorso della lama che le mette in diretta comunicazione. Infatti lungo il profondo solco della lama si sono sviluppati ben 15 complessi rupestri in un’età compresa fra il Neolitico e il Medioevo che abbracciano i territori di Poggiorsini e Spinazzola. L’eventuale realizzazione della discarica rischia, inoltre, di compromettere una zona ricca di biodiversità, perciò chiediamo al Ministero dell’Ambiente e alla Regione Puglia di ampliare l’estensione della zona SIC-ZPS “Murgia Alta” al fine di tutelare due specie protette quali il falco Lanario e il falco Grillaio – conclude Tarantini.

Riguardo il blog di PugliaReporter.com, ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale da Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo >https://t.me/pugliareporter< da Instagram al seguente indirizzo >instagram.com/puglia_reporter< oltre che da Facebook cliccando “mi piace” su Facebook.com/PugliaReporter e da Twitter al seguente indirizzo >twitter.com/pugliareporter<.  Sempre attraverso Telegram è inoltre possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp per inviarci segnalazioni anche con foto e video cliccando qui ed iscriversi al gruppo Whatsapp per la ricezione dei nostri link cliccando qui.