Capitalismo e politiche neoliberiste stanno causando una nuova forma di schiavismo e stanno eliminando i diritti di tutti gli esseri umani. L’evento è stato organizzato dall’associazione “Extra Nos” grazie all’8 per mille della Chiesa Valdese. A introdurre il dibattito, i docenti del Liceo Classico “A. Oriani” Pasquale Menduni ed Eliseo Tambone, presidente dell’associazione.
“Oggi sembra che la Storia sia una lotta di classe, ma una lotta di classe dei ricchi contro i poveri. La proposta è quella di batterci per ricostruire il senso e il valore della vita, perché la mercificazione della vita ha distrutto il senso e il valore della vita. La vita vale se è un contributo al capitale investito, se quello che facciamo non ci aiuta ad arricchirci non ha senso”.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti il Prof. Riccardo Petrella, Economista e docente presso l’Università Cattolica di Lovanio, l’Onorevole Eleonora Forenza, europarlamentare e membro della segreteria nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, Marina Boscaino, docente e portavoce nazionale Lip per la scuola della Costituzione e infine Marina Mastromauro, amministratore delegato del Pastificio Granoro, nonché tra le 25 donne imprenditrici più influenti del Sud-Italia.
La vita di tutti e i nostri diritti sarebbero quindi in grave pericolo a causa di un sistema consumistico che non ha nulla da invidiare alle più terribili dittature: il liberismo economico ne decreterebbe la morte riducendo tutto ad un mero prodotto economico e su questo occorre sensibilizzare le nuove generazioni, tentare di fare un appello alle nuove generazioni. I principi esistono ancora, ma ci fanno credere non esistano più: il diritto allo studio, alla salute, alla casa. Diritti che dobbiamo riprenderci. Il VIDEO di un servizio televisivo (Fonte: Amica9v):