DDL ristorazione collettiva, Donno (M5S): “testo fermo a vecchia disciplina appalti”

“Ad agosto del 2015 veniva presentato il DDL Pignedoli (PD) sulla ristorazione collettiva. Dopo due anni di audizioni intervallate da lunghi silenzi e inattività in Commissione Agricoltura in Senato, ora è tempo di emendare il testo. Peccato che il testo in questione sia ormai datato e non tenga conto della nuova disciplina del “Codice dei contratti pubblici” ” –  afferma in una nota la Senatrice Daniela Donno (M5S), Capogruppo in Commissione Agricoltura.
“Nel DDL sono continui i riferimenti al Decreto legislativo n. 163 del 2006, vale a dire la vecchia disciplina in materia di contratti pubblici, che però, nel frattempo, è stata abrogata e sostituita con il D.lgs. 50 del 2016 – prosegue Donno.

“Durante le audizioni, i vari soggetti intervenuti, a partire proprio dall’Anac, hanno rimarcato in tutte le salse questo deficit. A questo punto, ci domandiamo a che gioco stanno giocando i commissari di maggioranza. Emendare un testo che ha bisogno di una revisione complessiva oltre che di un adeguamento al novellato quadro normativo è una scelta dissennata che palesa quanto questo Governo voglia solo perdere tempo” – conclude la pentastellata.