Se non paghi il bollo ti bloccano la revisione auto: l’emendamento PD dal 2018

Nella foto: Francesco Ribaudo, deputato PD

 

L’odiosa tassa del “bollo auto” considerata da molti “inutile” e da alcuni esponenti politici potenziale oggetto di abolizione, non sembra abbia affatto cambiato idea per l’attuale maggioranza politica parlamentare, che anzi, adesso propone un emendamento che di fatto costringerà chiunque a pagare il bollo.

Per coloro che dal governo vengono considerati “evasori”, infatti, dal 2018 non sarà possibile effettuare la revisione del proprio veicolo se prima non risulterà pagato il bollo auto.

Lo prevede un emendamento del Pd, primo firmatario Francesco Ribaudo, al decreto legge di correzione dei conti pubblici. La proposta di modifica alla manovra, presentata in Commissione Bilancio della Camera, stabilisce che gli uffici competenti del Dipartimento dei Trasporti e le imprese autorizzate, prima di effettuare la revisione dei veicoli, “devono verificare l’avvenuto pagamento, dell’anno in corso e degli anni precedenti, della tassa di proprietà, della tassa di circolazione e della situazione di fermo amministrativo”.

“Nel caso che la verifica dia esito negativo”, si spiega nel testo, “non è possibile procedere con la revisione del veicolo ed il suo proprietario è obbligato ad effettuare i pagamenti mancanti e presentare una nuova richiesta di revisione per poter circolare”.