Regione Puglia: Contributi per parrucche a pazienti oncologici

Ogni paziente oncologico residente in Puglia ha diritto ad ottenere dalla Azienda Sanitaria Locale (ASL) un contributo di euro 300 per l’acquisto di una parrucca.
La Regione Puglia, con la Legge n. 8 del 02 maggio 2017 pubblicata sul BURP n. 52 del 02 maggio 2017, riconosce ai pazienti affetti da patologie oncologiche lo stato patologico della perdita dei capelli (alopecia) in conseguenza di trattamenti chemioterapici. Pertanto, ogni paziente oncologico residente in Puglia, affetto da alopecia a seguito di chemioterapia, ha diritto ad ottenere dalla ASL territoriale di riferimento un contributo di trecento euro per l’acquisto di una parrucca. Sono stati stanziati nel Bilancio regionale 2017 complessivamente 600 mila euro che sarà ripartita tra le sei ASL pugliesi.

La proposta di legge prevede, inoltre, in via sperimentale e per due anni, la promozione del progetto “Banca dei capelli” con la funzione di radicare la cultura della donazione, in modo da sopperire al contributo economico previsto.

La “Banca dei capelli” sarà costituita dalle ASL pugliesi con la collaborazione delle Associazioni di volontariato di rilievo regionale che operano per l’assistenza ai pazienti oncologici e di enti privati non aventi scopo di lucro che svolgono da almeno un anno attività di sostegno in favore di soggetti affetti da alopecia. È prevista anche la sottoscrizione di apposite convenzioni con imprese di produzione o distribuzione di parrucche, che accettino la donazione di ciocche di capelli in cambio della fornitura di parrucche.

Per ottenere dalla ASL territoriale di riferimento il contributo di massimo 300 euro per l’acquisto di una parrucca il paziente deve essere:

residente in Puglia al 1° gennaio 2017;

– affetto da alopecia a seguito di terapia chemioterapica conseguente a patologia tumorale mammaria o altre patologie oncologiche;

– aver sostenuto la spesa per l’acquisto di parrucca, regolarmente quietanzata, dopo il 1° gennaio 2017.

Per le domande si potrà consultare il Portale PugliaSalute (https://www.sanita.puglia.it/) e i siti web delle Aziende Sanitarie pugliesi nonché delle Aziende Ospedaliere e degli IRCCS pubblici e privati del Servizio Sanitario Regionale.

Per accedere al contributo economico servirà una precisa documentazione medica e sarà la Giunta regionale, con propria deliberazione da adottarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, a definire gli indirizzi operativi alle ASL per la concessione del contributo che riguarderanno:

i criteri di riparto dei fondi tra le ASL pugliesi;
le modalità di presentazione delle domande da parte dei pazienti;
requisiti di accesso e criteri di priorità per l’accesso al contributo;
le modalità di erogazione del contributo;
le modalità per la costituzione della “Banca dei capelli” e per la verifica degli esiti della sperimentazione.