Domani, venerdì 16 giugno, è previsto uno sciopero nazionale del trasporto pubblico e privato. Lo sciopero, indetto dai sindacati Cub, Sgb, Cobas lavoro privato e Usb, riguarderà tutti i mezzi di comunicazione e durerà 24 ore.
Lo sciopero dei treni riguarda il personale di Trenitalia e di Ferrovie dello Stato, esclusa la Regione Piemonte e Valle d’Aosta, di Trenord e di Ntv e durerà dalle 21,00 di questa sera giovedì 15 giugno fino alle 21,00 di venerdì 16 giugno. Saranno garantiti i treni regionali tra le 6,00 e le 9,00 e dopo le 18,00. I treni già in viaggio all’inizio dello sciopero arriveranno a destinazione finale se raggiungibile entro un’ora, altrimenti potrebbero fermarsi in stazioni precedenti. Verranno mantenuti i collegamenti tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino e tra Milano Cadorna e Malpensa, con treni o autobus sostitutivi. Alcuni treni veloci che collegano le maggiori città italiane circoleranno regolarmente.
Lo sciopero degli aerei durerà tutto venerdì, dalle 00.01 alle 23.59, e riguarderà tutti i lavoratori del comparto aereo e aeroportuale. Interessati dalla mobilitazione il personale navigante gruppo Alitalia-Sai (dalle 10 alle 14) e quello navigante – e di terra – delle compagnie aeree operanti in Italia (dalle 10 di mattina fino alle 24). Il sito dell’Enac pubblicherà l’elenco dei voli garantiti. Anche i lavoratori del trasporto pubblico locale sciopereranno venerdì, con modalità diverse da città a città.
