Margherita di Savoia: ignoti incendiano porta del garage del Sindaco, si teme atto intimidatorio

Un atto intimidatorio si sarebbe verificato, nella tarda serata di ieri, ai danni del sindaco di Margherita di Savoia, Paolo Marrano. Persone non ancora identificate, avrebbero cosparso di liquido infiammabile la porta del garage annesso all’abitazione del primo cittadino, provocando un incendio di lieve entità. Sull’episodio indagano i Carabinieri.

GIUNGE LA SOLIDARIETA’ DEGLI AMBULANTI:

Appena appresa la notizia dell’atto intimidatorio nei confronti del Sindaco di Margherita di Savoia, dott. Paolo Marrano, è scattata la solidarietà degli ambulanti della Bat i quali, attraverso le loro associazioni di categoria più significative UNIMPRESA Bat, CASAMBULANTI ITALIA e A.C.A.B., hanno espresso solidarietà nei confronti del primo cittadino margheritano e decisa condanna del vile gesto.

Il Presidente UNIBAT, Savino Montaruli, ha dichiarato: “Se è vero come è vero che il clima di tensione sociale, anche a Margherita di Savoia come nelle altre città della Bat, sta elevando negativamente la sua asticella, anche a causa delle reiterate decisioni impopolari assunte una dopo l’altra e che colpiscono direttamente i bilanci familiari dei cittadini e dei commercianti, mai nessun gesto di intolleranza o addirittura di violenza, neppure contro le cose, deve essere tollerato quindi non può esistere giustificazione alcuna a reazioni così scomposte che vanno individuate e stroncate sul nascere, anche con una forte azione di prevenzione che in questo territorio sta venendo sempre più meno. Questo spesso è alla base di episodi di microcriminalità diffusa che vanno arginati immediatamente.”

Intanto nel pomeriggio di martedì 20 giugno una delegazione di rappresentanti delle Associazioni di Categoria si recheranno al comune di Margherita di Savoia per discutere ed approfondire questioni inerenti la tassazione locale e le condizioni dell’area mercatale.

Del fatto di cronaca ne ha parlato anche un servizio televisivo locale che linkiamo qui sotto (Fotne video: Canale YouTube di Tele Sveva):