Paradosso a Bisceglie, gli ambulanti del mercato ai residenti: “non sporcate troppo, qui è una discarica a cielo aperto” – le FOTO

Un paradosso al limite della decenza, del buon senso e della salubrità igienico-sanitaria, oltre che del decoro urbano: è quanto si verifica nel mercato settimanale del martedì a Bisceglie. In una delle strade principali del mercato, la celebre e frequentatissima via Seminario, ogni martedì, all’arrivo degli Operatori commerciali e per l’intera giornata una discarica a cielo aperto con una sfilza di cassonetti per la raccolta dei rifiuti, stracolmi e putrescenti che fanno la loro brutta mostra sui marciapiedi a ridosso dei posteggi adibiti ad attività mercatale. Una situazione che perdura da moltissimo tempo e che riguarda quei cassonetti che dovrebbero restare all’interno dei condomini ma che vengono tenuti all’esterno con i residenti e chiunque lo voglia a gettare rifiuti ad ogni ora ed in qualunque momento della giornata lavorativa” – fanno sapere dall’associazione di categoria Unimpresa Bat. Le immagini parlano da sole:

 

 

un altro scatto fotografico:

Gli ambulanti sono esasperati e vani sono stati i loro tentativi di informare, come hanno ripetutamente fatto, gli addetti della Polizia Municipale che continuano a dire loro: “fate l’esposto al Sindaco ” – fa sapere Unimpresa Bat.

Il Presidente UNIBAT, coordinatore CasAmbulanti Italia e A.C.A.B., Savino Montaruli, ha voluto verificare di persona la situazione incredulo che nessuno sino ad ora sia intervenuto nonostante la notoria efficienza del “sistema biscegliese”.

Lo ha fatto la mattina di martedì 4 luglio, nel corso del mercato settimanale quando, cogliendo l’occasione per salutare le decine e decine di concessionari di posteggio aderenti alle citate associazioni, si è anche soffermato a lungo proprio in via Seminario rilevando di persona quanto siano estreme quelle condizioni e quanto deplorevole sia stato il mancato intervento sinora di fronte ad una situazione così pesante ed intollerabile. Il comune di Bisceglie ha da alcuni mesi attivato il servizio di raccolta porta a porta e approvato in consiglio la proposta della tariffazione puntuale, che consentirebbe al territorio di evitare o comunque limitare il conferimento in discarica e quindi diminuire i costi e al contempo migliorare la qualità di vita e salute della popolazione. E anche il peggiore dei disservizi non può e non deve essere giustificato da chi i rifiuti non li differenzia.

L’amministrazione ha anche provveduto ad effettuare servizi di controllo per individuare i trasgressori, che rischiano di beccarsi pesanti sanzioni per via del loro comportamento scorretto. Tuttavia, evidentemente, alcuni cittadini non hanno ben compreso che fare correttamente la raccolta differenziata è nel loro interesse.

Ora con questa pubblica segnalazione si spera che il prossimo martedì l’area ove sono posizionati quei cassonetti venga resa libera, fruibile e soprattutto bonificata in modo da evitare qualunque ripercussione sugli ambulanti che, commenta l’associazione Unimpresa Bat , sarebbero “penalizzati anche nelle vendite poiché la puzza tremenda che emanano quei rifiuti non raccolti, insopportabile, allontana i consumatori. L’appello degli ambulanti è rivolto anche ai residenti di via Seminario ai quali dicono: “chiediamo più civiltà e rispetto. Non siamo i custodi delle vostre pattumiere”.