Bari, quartiere San Paolo: l’ennesima notizia di cronaca nel capoluogo pugliese che lasci un senso di rabbia ed indignazione per via delle attuali condizioni di sicurezza in cui versa il territorio. Un uomo è stato ripreso da un cittadino mentre era alle prese con una volante della Polizia. Nel filmato, girato con uno smartphone da altri cittadini e divenuto subito virale sui social, è evidente come i primi agenti giunti sul posto rimangano sostanzialmente fermi davanti all’insolita e vergognosa aggressione del soggetto nei confronti delle forze dell’ordine.
“I due colleghi della Volante assistono impotenti e chiamano rinforzi” – spiega il comunicato a firma della Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) diffuso sul Corriere – ed effettivamente, nella prima parte del filmato, ampiamente diffusa prima sui social e poi anche su alcune testate online, sembra mostrare proprio questo:
“Arrivano altre due unità,” – si legge ancora nel comunicato del Sap diffuso sul noto quotidiano – “lasciando scoperte intere aeree della città. In sei cercano di trovare il modo di bloccare l’esagitato senza torcergli un capello. Sì, proprio così, perché qualcuno sta filmando (come sempre, ormai) e se un poliziotto dovesse dare uno spintone o reagire, c’è il rischio che a girare in Internet o a finire sul tavolo di un magistrato siano solo i 10 secondi di video che mostrano il poliziotto proprio nel momento in cui colpisce”.
Sul web a risultare più diffuso risulta soltanto una parte del video, la prima, quella cioè dove i poliziotti subiscono l’aggressione in attesa dei rinforzi. Grazie all’articolo diffuso sul quotidiano online, abbiamo invece la possibilità di vedere la seconda parte del filmato, che documenta l’intervento degli altri poliziotti, che alla fine bloccano l’autore del vile gesto. Linkiamo qui sotto il filmato (opzione “embed” dal sito della Corriere) che di fatto svela la triste conclusione dell’episodio:
«E nel frattempo – prosegue la denuncia del Sap – la città è scoperta, perché ormai è difficile far uscire anche solo quattro – cinque Volanti per turno, un numero ridicolo per una città come Bari, con nove circoscrizioni e una ventina di quartieri, buona parte dei quali con gravi problemi di criminalità e di degrado (Catino, San Paolo, Japigia, Libertà, San Girolamo, Carbonara…). Spesso gli uomini delle Volanti rinunciano a registrare il lavoro straordinario per prolungamento del turno di servizio, perché poi non potrebbero essere impiegati nel turno di lavoro successivo e lascerebbero i loro colleghi più soli di quanto già non siano. Il malessere degli uomini delle Volanti è sempre più incontenibile: sono pochi, costretti a operare da soli in condizioni difficili e in quartieri ad alto rischio, costantemente esposti al rischio di essere processati e sospesi dal servizio per aver messo un dito su un fermato, mal pagati, mal equipaggiati e sempre più vecchi“.