Un migrante regolarmente assunto in una pescheria pugliese è stato filmato mentre “arriccia i polpi“. Come non pochi pugliesi ricorderanno, quella di aricciare il polpo è considerata una vera e propria “arte” che ha radici antiche nella tradizione dei nostri avi che pescavano in fondali marini scogliosi (Bari, Molfetta, Bisceglie) e dintorni. I nostri antenati sfruttavano questo splendido mollusco appartenente alla famiglia degli octopus vulgaris mangiandolo anche crudo, tentacolo per tentacolo (il “cerro” detto dalle nostre parti).
Ancora oggi, questa antica pratica viene effettuata sia sulle nostre spiagge pugliesi ricche di pietre e scogli che spesso vedono la presenza di pescatori e amatori sbattere il polpo per arricciarlo, che nelle pescherie. Pratica che non sembra difficile anche per un lavoratore venuto dal Gambia e che adesso sembra abbia trovato il lavoro in pescheria. Questo per lo meno quanto possibile vedere in un video diffuso sulla Pagina Facebook di una nota attività di Monopoli. Linkiamo qui sotto il VIDEO:
Buongiorno dal #colonnellociccià ,oggi video tutorial di polpi freschi arricciatti spiegato dal mio sergente GAMBIANO ,e de tutto laiv ,viaaaaaaaaaa
Pubblicato da Pescheria del Colonnello Ciccià su Lunedì 24 luglio 2017