Controlli della Polizia di Bari: un arresto, sequestrate armi. Espulso africano “non era in regola con i documenti” – VIDEO

Nella mattinata di giovedì scorso, a Bari, la Polizia di Stato ha tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di detenzione di arma comune da sparo, un 39enne barese con precedenti di polizia.

L’uomo, già noto agli agenti della Questura, era già stato tratto in arresto nell’ottobre del 2014 perché trovato in possesso di una pistola semiautomatica con matricola abrasa, completa di caricatore, e nel mese di maggio del 2012 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, perché ritenuto responsabile di tentato omicidio di un coetaneo, colpito con numerose coltellate, nei pressi di un locale pubblico del quartiere Poggiofranco.

Nell’ambito di una mirata attività info-investigativa, i poliziotti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno appreso che presso l’abitazione dell’arrestato potessero essere custodite armi e stupefacenti; è stata quindi effettuata un’attività di perquisizione pressola sua abitazione e presso la cantinola di pertinenza, nel quartiere Carrassi. L’attività ha consentito di rinvenire e sequestrare un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, la somma di 600 euro in contanti, un involucro contenente 58,30 grammi di cocaina ed una pistola semiautomatica marca CZ-G2000, cal. 9 luger, completa di caricatore contenente 7 cartucce dello stesso calibro.

A seguito del giudizio per direttissima, l’uomo è stato condannato alla pena di 3 anni ed 8 mesi di reclusione e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

Nell’ambito dei rafforzati servizi di controllo del territorio ad “alto impatto”,disposti dal Questore di Bari, Dirigente Generale dott. Carmine ESPOSITO, la Polizia di Stato ha effettuato numerosi controlli all’interno del quartiere Libertà ed in piazza Cesare Battisti, ponendo particolare attenzione alle piazze ed ai luoghidi maggiore aggregazione.

I poliziotti del Commissariato di P.S. San Nicola, in occasione di un controllo presso uno stabile ubicato in via Nicolai, hanno notato che un vano tecnico dove è posizionata una cassetta di derivazione tecnica della Telecom, solitamente chiusa ed assicurata con apposita chiusura di sicurezza, era stranamente aperto. A seguito di ispezione, ben occultata sotto un modem di derivazione, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti una pistola lanciarazzi a tamburo, comunemente conosciuta con il nome di “scacciacani”, marca BBM, modello Bruni New 380 L calibro380-9 mm, con canna occlusa ma priva di tappo rosso; l’arma, avvolta in una busta in cellophane, conteneva all’interno del tamburo un colpo a salve. Sono in corso accertamenti per identificare il proprietario o eventuali persone che possono aver utilizzato la pistola.

Sempre nel quartiere Libertà, i poliziotti della Squadra Volante, unitamente ad Unità Cinofile antidroga dell’U.P.G.S.P., hanno effettuato 4 posti di controllo nell’ambito dei quali sono stati controllati oltre 400 veicoli; 77 le persone identificate, di cui 33 con precedenti di polizia. Effettuati controlli a 19 persone sottoposte alla misura della Sorveglianza Speciale di P.S. ed agli arresti domiciliari. 5 persone sono state accompagnate in Questura per accertamenti: un cittadino extracomunitario di 36 anni, originario del Gambia, è stato sottoposto ad espulsione in quanto risultato essere clandestino sul territorio nazionale. Effettuati controlli all’interno di 3 esercizi commerciali. VIDEO diffuso dalla Polizia di Stato: