Bisceglie: fra dieci giorni la decadenza del Sindaco Spina

Con un odg approvato alle ore 22:30 con 13 voti favorevoli (dodici consiglieri di maggioranza e il presidente Napoletano) e tre astensioni (quelle di Tonia Spina, Luigi Cosmai e Gigi Di Tullio, in disaccordo con gli altri componenti della maggioranza) il consiglio comunale di Bisceglie ha dichiarato in maggioranza il Sindaco Francesco Spina incompatibile, facendo partire il conto alla rovescia per la sua decadenza da Primo Cittadino biscegliese.

“Libertà di manovra personale” – queste le motivazioni, riportate anche da alcune testate giornalistiche e quotidiani online – per evitare di causare problemi all’amministrazione della città ed evitando la gestione commissariale. Le prossime elezioni comunali a Bisceglie, lo ricordiamo, sono previste per il 2018, ovvero lo stesso anno in cui dovrebbero tenersi le politiche nazionali. La votazione decadenza sarebbe conseguente alla discussione di un caso durato anni che ha coinvolto Spina nella sua professione di avvocato: un procedimento giuridico risalente ad anni fa e riguardante alcune somme non corrisposte dal comune, rendendo l’impegno professionale di Spina incompatibile con una causa contro il comune che egli stesso ha amministrato sino ad ora. Queste le motivazioni ufficiali. Alcuni in città, compreso alcuni giornali online, parlano anche di elezioni politiche del 2018, alle quali, Spina, fresco del suo ingresso nel Partito Democratico, potrebbe partecipare.

“È solo uno stratagemma per decadere velocemente e potersi candidare al Parlamento nelle prossime elezioni” commenta il parlamentare andriese Giuseppe D’Ambrosio (Movimento 5 Stelle) con un post diffuso sui social. Spina avrà a disposizione dieci giorni di tempo per decidere eventualmente di ritirare la sua incompatibilità. In caso contrario, verrà dichiarato ufficialmente decaduto nel prossimo consiglio comunale in programma il 28 agosto 2017.