Acqua e petrolio: geologa lancia da anni allarme per Puglia e Basilicata, ma nessuno (o quasi) la ascolta – VIDEO

Basilicata e Puglia, hanno bacini idrici e falda in pericolo. Contaminato anche il suolo. E le autorità tacciono, minimizzano, nascondono, credono alla versione dei colossi. Ha raccontato come stanno realmente le cose la professoressa Albina Colella, ordinaria di Geologia all’università della Basilicata, il 23 agosto 2017 a Martano, nell’atrio del Palazzo Ducale. Imprenditori e protettori si muovono contro la scienza e contro il diritto, con la scusa della “strategicità”. Un promemoria per tutti: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana” (art 41 della Costituzione)” – è quanto riportato sui social da 3 Webtv, che ha diffuso anche una breve intervista alla geologa.

Come molti ricorderanno, in Basilicata, considerata il “texas d’Italia“,  vi è l’invaso del Pertusillo che fornisce acqua potabile a noi pugliesi e che si trova li dove avvengono anche le estrazioni di idrocarburi provenienti dalle attività della zona, ad esempio dal Centro Oli Val D’Agri. Nel Pertusillo erano state registrate anche la presenza di misteriose macchie scure nell’acqua e alcune morie di pesci. Salvo l’intervento di alcuni consiglieri regionali e attivisti locali, quello del caso del Centro Oli Val D’Agri non sembra interessare il governo centrale.

La geologa parla di inquinamento delle falde acquifere, conseguenze sulle attività agricole del territorio, sulla qualità dell’acqua usata dalla popolazione e quindi della salute dei cittadini. Argomenti importantissimi che però non sembrano interessare la maggior parte dell’opinione pubblica e della politica nazionale. Ringraziamo 3 Webtv per aver postato il video che linkiamo qui sotto:

 

VELENI NEL SUOLO E NELLA FALDA DEL TEXAS D’ITALIA (LA BASILICATA). E ADDIO FUTURO

Basilicata e Puglia, hanno bacini idrici e falda in pericolo. Contaminato anche il suolo. E le autorità tacciono, minimizzano, nascondono, credono alla versione dei colossi. Ha raccontato come stanno realmente le cose la professoressa Albina Colella, ordinaria di Geologia all’università della Basilicata, il 23 agosto 2017 a Martano, nell’atrio del Palazzo Ducale. Imprenditori e protettori si muovono contro la scienza e contro il diritto, con la scusa della “strategicità”. Un promemoria per tutti: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana” (art 41 della Costituzione).

Posted by 3 Webtv on Thursday, August 24, 2017