Misteriosa schiuma bianca nel lago Locone (Minervino Murge) – VIDEO e FOTO

Da Google Maps: a sinistra, verso Canosa di Puglia, la discarica, più in alto il centro abitato di Minervino Murge e a destra il lago artificiale Locone

Una misteriosa schiuma bianca a riva. Stavolta non stiamo parlando della spiaggia del mare, ma del lago Locone, l’invaso artificiale situato nel territorio di Minervino Murge (BT), nella parte bassa del bacino del fiume Ofanto. Si tratta di un invaso con diga in terra battuta sul torrente Locone. Il bacino ha un perimetro di 22.724,16 m un’estensione di 4.868.783,71 m2 con una capacità massima di 108,00 milioni di metri cubi d’acqua. Rientra nell’ambito della schema idrico “Ofanto” insieme ad altre sette dighe (Lampeggiano, Rendina, Capacciotti, Osento, Saetta e Conza) e una grande traversa di derivazione, ubicata in località S.Venere al confine tra Puglia e Basilicata.

La schiuma, immortalata nei giorni scorsi, è stata fotografata e filmata da un cittadino il quale ha provveduto ad inviare il materiale alla nostra redazione (a tal  proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui). Una delle foto:

I lavori del lago artificiale terminarono nel 1986. Per la sua costruzione fu necessario l’esproprio di 1075 ettari di terreni ricadenti negli agri di Minervino Murge (BT) e di Montemilone (PZ), a cavallo fra Puglia e Basilicata. La creazione della diga costò all’incirca 250 miliardi di lire, realizzata all’epoca da Italstrade (IRI-Italstat) e da Cooperativa Muratori e Cementisti.

Il bacino d’acqua dolce ha ricoperto una valle allagando case e strade, ancor oggi riconoscibili dai tetti e dai comignoli più alti che affiorano al centro della diga. Questo nuovo microclima ha creato l’habitat ideale per aironi, cormorani, svassi e falchi. Ricca di vegetazione in cui è possibile pescare black bass, carpe, ciprinidi. Il bacino è meta di cicloturismo, pesca sportiva e attività subacquee. E poi c’è la schiuma:

Ma che origine ha questa schiuma? Si tratta di un fenomeno occasionale oppure del segnale della presenza di sostanze che andrebbero accuratamente analizzate in laboratorio? L’unica cosa che sappiamo è che questo lago è situato tra Puglia e Basilicata, in territorio di Minervino Murge, non lontano da Canosa di Puglia e da una discarica della quale ultimamente si sta discutendo su un eventuale ampliamento. Prima di occuparsi di discariche, forse enti locali dovrebbero aggiornarci circa lo stato di salute del lago e dell’ambiente circostante. Ma questa è un’altra storia. Il breve video ricevuto in redazione: