Ritrovata la turista scomparsa a Minervino Murge

Al momento della scomparsa, riportano anche alcune agenzie stampa nazionali, la donna indossava una maglia nera e un cappellino con visiera. Questi gli indumenti che Paulina, una turista 35enne di origini polacche ma residente in Germania, indossava poco prima di scomparire apparentemente nel nulla dallo scorso giovedì in Puglia.

Poco prima della sparizione, la donna si trovava a Minervino Murge (Provincia di Barletta – Andria – Trani) per le vacanze assieme alla madre e al compagno di quest’ultima. Stando ad una prima ricostruzione riportata dalle forze dell’ordine e poi diffusa online dai giornali, la turista sarebbe uscita di casa nella tarda serata senza più rientrarvi. Il suo cellulare risulta spento.

I famigliari della donna avevano denunciato la scomparsa ai Carabinieri e allertato anche la Polizia Municipale. Gli investigatori avevano quindi visionato anche i filmati di alcune telecamere di videosorveglianza di proprietà del comune di Minervino Murge alla ricerca di indizi utili alla ricostruzione della vicenda.

Stando a quanto riportato da alcune testate giornalistiche e quotidiani online, alcuni testimoni avrebbero dichiarato di aver visto la trentacinquenne nella tarda nottata nei pressi di corso de Gasperi, sempre a Minervino Murge. Essendo la donna adulta ed escludendo la pista del sequestro di persona, si era subito intuito che la scomparsa della donna fosse frutto di un allontanamento volontario.

Nella nottata appena trascorsa la svolta: i Carabinieri della locale compagnia avevano individuato un vano all’interno del quale la donna aveva cambiato i suoi abiti. Durante l’appostamento, gli agenti delle forze dell’ordine hanno poi individuato la 35enne, visibilmente provata e affamata.

I Carabinieri hanno quindi provveduto a soccorrere e rifocillare la donna portandola in Caserma. La 35enne è poi tornata a casa con grande soddisfazione per i familiari. Stando ad alcune ricostruzioni, pare che la donna si fosse allontanata dopo aver litigato con la madre e con il compagno di quest’ultima. La situazione sarebbe ora stabilizata e i familiari ricongiunto.