Aggressione al Pronto Soccorso in Puglia. I parenti di una paziente si scagliano contro la dottoressa

Venerdì scorso presso  l’Ospedale “Tatarella” di Cerignola è  avvenuto un episodio abbastanza sconcertante.  Al Pronto Soccorso venerdì sera è giunta con l’ambulanza del 118, una signora 92enne, dimessa dall’ospedale il giorno precedente dopo nove giorni di ricovero. Dopo averla visitata, la dottoressa che già conosceva il quadro clinico dell’anziana, non ha ritenuto necessario il ricovero. I familiari, non contenti di ciò, hanno minacciato e tentato di aggredire fisicamente la dottoressa e l’infermiere arrivato in suo soccorso.

Grazie  all’intervento delle guardie giurate, non si sono avute brutte conseguenze. Il direttore generale dell’Asl di Foggia ha  commentato: “Si tratta dell’ennesimo, gravissimo episodio, assolutamente ingiustificato che non può non trovare la ferma condanna di tutti”.
L’Azienda fornirà tutte le tutele legali e si costituirà parte civile nell’eventuale procedimento a carico degli aggressori.