Uno stimolatore ormonale per cani di provenienza cinese e decine di sostanze prodotti: quanto sequestrato dagli agenti della Guardia di Finanza nel corso dell’operazione “Spartacus” coordinata dalla Procura di Foggia, avviate dopo la morte di Giovanni Racano, il culturista foggiano di trent’anni deceduto a causa di un mix di farmaci per uso veterinario.
Le indagini hanno visto una prima svolta quando il 4 maggio 2016 fu scoperto un immobile in via Polare, a Foggia, all’interno del quale erano presenti farmaci dopanti constatando l’utilizzo e la somministrazione degli stessi in quel luogo.
Negli ultimi giorni è scattato il sequestro con l’arresto di quattro soggetti. L’indagine è risultata particolarmente complessa a causa delle poche informazioni diffuse e purtroppo anche a causa della notevole omertà nel territori. L’inkiesta era partita dopo una denuncia del padre della vittima. Il VIDEO del servizio del TgR: