PD, dirigente pugliese restituisce la tessera a Renzi: “Quando farai rispettare le regole verrò a riprenderla”


“La mia tessera del Pd la consegno a te. La conservi tu, quando sistemerai le cose in Puglia, me la verrò a riprendere”. A dirlo è Maria Andriano, segretaria del circolo di Trinitapoli (provincia di Barletta-Andria-Trani) del Partito democratico rivolgendosi a Matteo Renzi, a Trani per la presentazione del suo libro Avanti. “Non se ne può più –
spiega a ilfattoquotidiano.it – le regole ci sono da statuto (quello del Pd) e vanno applicate a tutti, non ci sono iscritti di serie A e iscritti di serie B. Chi si candida in liste avversarie al Pd o supporta altri movimenti non può avere la tessera”.

“Non se ne può più, le norme vanno applicate a tutti”. “L’articolo 2 comma 9 dello statuto del Pd – spiega ora Maria Andriano – dice che non si rilascia la tessera a chi si candida in liste avversarie al Pd e che supporta altri movimenti politici. In questi casi si viene cancellati dall’anagrafe del partito”.“A gennaio ero a Padova per un trapianto – racconta – Stavo donando un rene a mia figlia”. E mentre accadeva questo, a Trinitapoli una lista avversa al Pd, il ‘Movimento dei cavalli’, si è formata con alcuni esponenti che si sono candidati pur avendo ancora in tasca la tessera del Pd. Così, quando si è chiuso il tesseramento, il segretario del circolo di Trinitapoli non ha rilasciato la tessera a una trentina di persone.Tutti hanno fatto ricorso alla Commissione di garanzia regionale che, in prima istanza, ha dato ragione al circolo. Poi è partito un altro ricorso alla Commissione di garanzia nazionale, la quale il 1 aprile scorso ha accolto tutte le istanze. “La cosa grave – sottolinea Maria Andriano – è che non è stata neppure ascoltata la segretaria del circolo”. Il VIDEO: