E’ di Sannicandro di Bari il giornalista arrestato con altri due suoi colleghi in Venezuela. Roberto di Matteo si trovava in Venezuela per un servizio di videoreportage sulla situazione del carcere di Tocoron, nello Stato di Aragua, ma è stato arrestato assieme a due colleghi, il venezuelano Jesus Medina e lo svizzero Filippo Rossi.
La conferma dell’arresto del giornalista italiano è arrivata anche dalla Farnesina che ha fatto sapere che l’ambasciata d’Italia a Caracas segue fin dal primo momento il caso di Roberto Di Matteo. Di Matteo, è originario di Sannicandro di Bari e collabora con “Il Giornale” e il sito “Gli occhi della guerra“.
Di Matteo, fanno sapere anche dalle agenzie di stampa nazionali, si occupa di videoreportage da zone di conflitto o rivoluzione. In un messaggio su Facebook, il padre di Roberto scrive: “Roberto è stato fermato in Venezuela mentre stava svolgendo il suo lavoro di giornalista” confermando che il figlio “è in Venezuela per realizzare un reportage sulla situazione del Paese” ma aggiunge di non sapere quali siano le accuse mosse contro il reporter italiano: “Domani il giudice dovrebbe fissare l’eventuale udienza del processo”.
