“Vorrei denunciare un ritrovamento poco gradevole sulla litoranea di ponente, precisamente nella zona detta “Pantaniello” la presenza di una tartaruga morta in decomposizione situata sulle pietre….spettacolo davvero penoso e disgustoso per chi sta passeggiando al mare….chi ne ha facoltà intervenga” – lo rendeva noto una cittadina di Barletta lo scorso 6 ottobre. La stessa avrebbe poi contattato le forze dell’ordine per il recupero della carcassa.
La segnalazione è stata effettuata su Facebook (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui).
A dirla tutta, non si tratta dell’unica segnalazione degli ultimi mesi: tartarughe spiaggiate per cause apparentemente ignote sono state individuate sulle coste dei territori delle Province di Barletta – Andria – Trani e Bari. Come già avevamo scritto in precedenti articoli e mai ci stancheremo di sottolineare, risulta particolarmente importante contattare la Capitaneria di porto (Guardia Costiera) che dovrà occuparsi di recuperare i resti dell’animale ed effettuare una corretta autopsia con l’adeguato personale veterinario. La foto diffusa il 6 ottobre e scattata a Barletta:
Le tartarughe molto spesso scambiano le buste di plastica per meduse, di cui sono ghiotte, rimanendo strozzate. In altri casi, come quello documentato nel tremendo video diffuso sul web che vi linkiamo qui sotto, le cose possono prendere una piega davvero insolita quanto drammatica (non adatto ai più suscettibili):