ILVA, sospensione delle trattative: “ennesima sceneggiata ai danni di Taranto”

“Quella che sta andando in scena al Ministero dello Sviluppo economico è una sceneggiata che non produrrà niente di buono né per i lavoratori, né per il tessuto sociale della città di Taranto”.

Lo dichiarano gli otto consiglieri regionali del M5S Puglia in seguito alla decisione del Ministro Carlo Calenda di annullare il tavolo sull’Ilva convocato al Mise tra le Parti Sociali e Arcelor Mittal per discutere sul piano industriale di Am Investco.

“Ci chiediamo – spiegano i pentastellati – che senso abbia far saltare il tavolo per informazioni note da mesi. A luglio i nostri parlamentari avevano presentato un’interrogazione per avere notizie sui 4mila esuberi annunciati  e Calenda oggi si accorge che “la proposta per quanto riguarda salari e lavoratori è irricevibile”? Non sarebbe stato opportuno pensarci prima della vendita dell’Ilva?  Ci sorprende poi che a preoccupare il Governo ci sia il contratto a tutele crescenti con cui i lavoratori verrebbero assunti. Ci chiediamo come mai quando hanno approvato il jobs act andava tutto bene e oggi quegli stessi contratti fanno saltare i tavoli di trattativa? Purtroppo questa ci sembra l’ennesima pantomima sull’Ilvaconcludono – e ancora una volta a farne le spese saranno i cittadini e i lavoratori.”