Alberghi di lusso e regali con i soldi dell’Ordine degli ingegneri di Bari, anche l’ex presidente tra i 13 indagati

Decine di migliaia di euro prelevati dalla cassa dell’Ordine degli ingegneri della Provincia di Bari con la giustificazione di rimborsi per tragitti casa-lavoro. Dietro a queste azioni i reati di peculato e abuso d’ufficio contestati a vario titolo dalla Procura di Bari a conclusione delle indagini eseguite nei confronti di 13 soggetti, tra cui anche l’ex presidente dell’Ordine, otto ex consiglieri, l’allora segretaria e altri tre dipendenti.

Stando a quanto riportato anche da alcune testate giornalistiche, la Guardia di Finanza avrebbe analizzato gli spostamenti bancari effettuati in un periodo di tempo tra il 2009 ed il 2016 appurando il prelievo di denaro per spostamenti di auto e persino il regalo per il matrimonio di un dipendente ed il pensionamento di una segretaria.

Tra i reati contestati anche il rimborso di un soggiorno durato tre giorni in un hotel 5 stelle di lusso a Rimini per due adulti e due bambini in occasione di una trasferta avvenuta nel 2012. Le forze dell’ordine avrebbero anche scoperto l’aggiudicazione priva di indagine di mercato per il coinvolgimento di alcune società addette all’organizzazione del congresso nazionale svoltosi a Bari nel 2011 presso il Teatro Petruzzelli, costata ben 250.000 euro.