Il blog di PugliaReporter.com ne aveva parlato con un articolo lo scorso 24 settembre 2017: una importante tubatura dell’acquedotto perde continuamente acqua nell’area periferica di Minervino Murge, uno dei comuni della Provincia di Barletta – Andria – Trani. La problematica di quella tubatura è stata segnalata da tempo tant’è che la fuoriuscita d’acqua è stata immortalata persino da alcune immagini satellitari di Google Maps e da veicolo da Google Street View.
Il 24 settembre avevamo quindi pubblicato una foto e un breve ma significativo filmato che segnalava la continua perdita incessante di preziosa acqua da quella tubatura presente in agro di Minervino Murge (BAT). Il VIDEO:
Nella serata del 27 settembre 2017 (quindi giusto tre giornate successive, due se consideriamo i tempi minimi di lavorazione del servizio Mediaset) la sorpresa: il popolare inviato pugliese di Striscia la Notizia (Canale 5) Pinuccio (al secolo Alessio Giannone) ha dedicato un intero servizio al problema da noi segnalato pochissimi giorni prima. Una volta giunto sul posto, Pinuccio ha effettuato una misurazione simbolica della perdita d’acqua poggiando temporaneamente un secchio sotto la grande perdita per valutare approssimativamente i litri d’acqua sprecati. Il risultato è stato impressionante: con un semplice calcolo è facile immaginare come nel giro di due anni siano stati sprecati più di 600 milioni di litri d’acqua! La cosa ancora più impressionante è Pinuccio ha poggiato il secchio soltanto in uno dei due lati ove vi è la perdita. Inoltre ci sarebbe anche da ricordare come quella perdita potrebbe essere ancora più vecchia: forse tre o addirittura quattro anni secondo alcuni cittadini presenti sul posto che da tanto, troppo tempo avevano segnalato la questione senza vedere risultati concreti.
Il tutto avveniva mentre AQP ha ridotto proprio a partire dal 28 settembre 2017 la pressione idrica all’intera regione Puglia sino a “data da destinarsi”. Il problema siccità dell’ultimo periodo avrebbe infatti comportato l’abbassamento dei livelli degli invasi che riforniscono l’acquedotto pugliese, il più grande sistema idrico regionale presente in Europa.
Una soluzione starebbe nell’aumentare il numero degli invasi, magari anche riciclando cave dismesse e quindi promuovendo la creazione di nuove aree umide ed acquifere positive anche per la flora e la fauna locale, valutare la creazione di impianti di desalinizzazione in grado di prelevare acqua dal mare renderla potabile per uso umano (già realtà in altri paesi del mondo) promuovere tecnologie in grado di catturare acqua dall’umidità dell’aria (lo fanno alcuni ingegneri italiani in Africa con mezzi di fortuna!) e ovviamente contrastare ogni forma di inutile ed insensato spreco dell’acqua, come quella documentata a Minervino Murge. Quanto tempo ci vorrà prima che i tecnici e gli uffici preposti agiscano per eliminare la perdita d’acqua? Inoltre viene spontaneo chiedersi: siamo sicuri quello di Minervino Murge rappresenti un caso isolato? Oggi l’ultima sorpresa: pare che quella enorme perdita d’acqua sia stata finalmente soggetta a lavori di manutenzione. A segnalarcelo è stato un altro cittadino, il quale, di passaggio lungo quella zona, ha effettuato lo scatto fotografico che vedete qui sotto:
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