Chef Rubio a Bisceglie per una nuova puntata su D Max pubblica foto delle cozze

Non si è lasciato passare inosservato Gabriele Rubini, ovvero lo “Chef Rubio” della nota trasmissione televisiva È un lavoro sporco” trasmessa ogni lunedì sera su D Max (canale 52 del digitale terrestre). Non pochi cittadini biscegliesi hanno notato la sua presenza nelle aree rurali della città, non lontano dal Dolmen e nelle contrade limitrofe.

Stando a quanto riportato da alcune fonti, infatti, egli non è giunto a Bisceglie esclusivamente per una trasmissione culinaria come è solito fare, ma ha persino accompagnato alcuni dipendenti addetti alla pulizia delle strade per la pulizia straordinaria di alcune aree immerse nella natura del comune.

Anche se non è ancora chiaro quanto la trasmissione ambientata a Bisceglie verrà trasmessa su D Max, è molto probabile che questa possa far parte della nuova programmazione del prossimo anno: Gennaio o comunque non prima di dicembre. Nel frattempo, il nostro Chef Rubio ha pubblicato su instagram la foto di alcune “cozze” (dove tra i vari hastag spunta proprio “Bisceglie”):

Chi è Chef Rubio:

Frascatano, fratello maggiore del rugbista professionista Giulio, Gabriele Rubini praticò il rugby a Roma fin dalla giovane età, esordendo in Super 10 nel 2002 con il Parma; divenuto atleta di interesse nazionale, la Federazione ne bloccò il trasferimento per la stagione successiva fino a tutto il 2003-04[1]; tornato nella capitale, fu al Rugby Roma fino al 2005 con 12 presenze in totale in serie A.

Alla fine della stagione si trasferì in Nuova Zelanda, venendo reclutato dal Poneke RFC, club della provincia rugbistica di Wellington; lì, per mantenersi, iniziò a lavorare in un ristorante, non ricevendo uno stipendio fisso dal club[3]: da lì iniziò, in parallelo all’attività rugbistica, quella culinaria.

Rientrato in Italia, fu nel 2007 al Rovigo in Super 10 e, dal 2008, dapprima in serie A, poi in Eccellenza, con la Lazio, squadra nella quale chiuse la sua carriera agonistica nel 2011 a causa di un infortunio al legamento crociato.

Nel frattempo aveva frequentato il corso internazionale di cucina italiana all’ALMA, presso il quale si era diplomato nel 2010.

Dopo il ritiro si trasferì in Canada per espandere le conoscenze culinarie e trovare nuove occasioni di lavoro, e dal ritorno in patria si è stabilito a Roma. Dal 2013 collabora con il canale televisivo DMAX a un nuovo format ispirato al suo stile di vita avventuroso ed eclettico, dal titolo Unti e bisunti di cui ha girato tre stagioni, scritto due libri e una collana di ricette, e un film andato in onda il 20 dicembre 2016.

Ha poi condotto sulla stessa rete Il cacciatore di tifosi, programma nato con l’intento di attirare nuovi sostenitori alla disciplina del rugby e per lanciare il Sei Nazioni, trasmesso dal 2014 sul canale di Discovery; durante tale evento è alla conduzione di anteprime e post-partita all’interno del Rugby Social Club.

Dal 27 ottobre è giudice, ancora per DMAX, del talent I re della griglia. Appare inoltre nell’ultima puntata della terza edizione di Pechino Express, dove in una prova spiega ai finalisti la preparazione dei supplì. È inoltre protagonista del docu-reality Il ricco e il povero, il cui pilot è stato trasmesso il 29 giugno 2016 su NOVE e DMAX, e del quale sono state prodotte altre cinque puntate, dove Rubio è accompagnato a turno da altri vip. Da maggio 2017 sempre per il canale maschile di Discovery conduce È uno sporco lavoro.