Bari: branchi di cinghiali al San Paolo, gli abitanti danno loro cibo “anche loro devono mangiare” – VIDEO

I cinghiali nel Quartiere San Paolo di Bari sono oramai “di casa”: lo sanno bene i residenti del popolare quartiere barese visti i numerosi avvistamenti nella zona residenziale. Gli animali provenienti certamente dall’area del Parco Nazionale dell’Alta Murgia e discendenti degli esemplari introdotti artificialmente dall’uomo anni fa, si sono prolificati a dismisura spingendosi persino nelle zone abitate li dove un tempo sarebbe stato impossibile immaginarsi scene simili.

Nelle ultime ore, segnalato l’ennesimo avvistamento: un branco di cinghiali non lontano dalla chiesa di San Gabriele. I cittadini sono oramai abituati, preoccupati perlopiù dal rischio di incidenti stradali perché questi suini selvatici, nonostante l’aspetto e la mole, risultano il più delle volte schivi e poco socievoli ma sino ad ora le aggressioni nei confronti dell’uomo non sembrano siano state registrate, per lo meno non con risvolti particolarmente negativi.

Gli animali, spinti dalla fame, si avventurano di notte soprattutto nelle zone in cui vengono depositati i rifiuti, alla ricerca di cibo. C’è poi chi lascia loro da mangiare più o meno come si farebbe nei confronti di un cane randagio. A segnalare questo tipo di situazioni sono stati non pochi cittadini anche alla nostra redazione attraverso il nostro sistema di segnalazione mobile  (a tal  proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui).

Come dicevamo, la razza di cinghiali introdotta non è originaria del luogo. Si tratterebbe di una razza di cinghiale di tipo ungherese, alloctona ed introdotta dall’uomo tempo fa sull’Alta Murgia, li dove un tempo si erano praticamente estinti i cinghiali “originali”, probabilmente meno grandi e voraci della specie invasiva oggi presente in quella zona, che dall’entroterra murgiano ha visto espandere la sua presenza alle estremità dell’area, riuscendo ad arrivare persino sulle spiagge di Barletta e nel territorio ofantino e quindi, dalla parte opposta, nel quartiere San Paolo di Bari e nel Parco di Lama Balice. Un censimento, tempo fa, fu fatto, ma i cinghiali continuano a spostarsi e ad affermarsi nel territorio.

Alcuni abitanti del San Paolo, oramai per nulla impauriti di quanto sta accadendo, si sono talmente abituati all’idea dei cinghiali nel loro quartiere da offrire loro del cibo come si farebbe con i cani randagi, anzi di più: incuriositi dall’aspetto e dalla presenza singolare, quasi fosse uno zoo a cielo aperto, come documenta il video di Repubblica che linkiamo qui sotto.

Sino ad eventuali comunicazioni degli enti preposti, consigliamo comunque ai cittadini di evitare contatti diretti con questi animali, essendo in ogni caso creature selvatiche che di certo non necessitano di influenze dell’uomo per sopravvivere (visto che a quanto pare ce ne sono già troppe). Il VIDEO: