Canile abusivo pugliese sequestrato dopo segnalazione del M5S, si cercano adozioni per 500 cani – il VIDEO

“La scorsa settimana come portavoce parlamentare del MoVimento 5 Stelle mi sono recato in #Puglia dopo aver ricevuto segnalazioni da cittadini che lamentavano il perpetrarsi di situazioni di maltrattamento in alcuni canili. Sono tornato nuovamente a Lucera, in provincia di Foggia nella struttura comunale che un anno fa, in seguito ad un mio blitz di concerto con le forze dell’ordine, fu posta sotto sequestro e i cui gestori furono denunciati per maltrattamento di animali” – lo rende noto il parlamentare Paolo Bernini (Movimento 5 Stelle) da tempo attivo a livello nazionale per il benessere e i diritti degli animali.

“Nel frattempo” – prosegue Bernini in un post diffuso sulla sua Pagina Facebook – “la custodia giudiziaria degli animali è stata affidata ai gestori ma, a causa dell’inerzia degli amministratori comunali, la situazione è addirittura peggiorata: il canile, ricavato all’interno di un ex mattatoio, è stato anche dichiarato inagibile. Continuano infatti a crollare pezzi di soffitto e con la pioggia i cani si ritrovano bloccati in angusti box con l’acqua fino al collo. Sono circa 230 gli animali costretti a vivere in condizioni al limite della sopravvivenza. È bene ricordare che in questa struttura entrano quotidianamente gli operai del canile e, sebbene i volontari, nonostante l’ostruzionismo dei gestori siano riusciti a far uscire mediante adozione solo 10 cani in due anni, sarebbe anche il luogo in cui una famiglia intenzionata ad adottare un randagio dovrebbe recarsi, magari con prole al seguito! Possibile che il Sindaco non senta l’esigenza d’intervenire, oltre ad averne l’obbligo, come previsto dalla,normativa vigente?”

“Mi sono poi recato in una seconda struttura convenzionata con il comune di Lucera, situata in San Marco in Lamis, di proprietà della medesima associazione aggiudicataria della gestione del canile comunale, in compagnia dei tecnici comunali, dei carabinieri e della polizia municipale: anche questo canile è stato posto immediatamente sotto sequestro”.

“Un terreno con reti arrugginite e instabili poggiate ai ruderi di una ex stalla. Una struttura che parrebbe del tutto abusiva con all’interno circa 300 cani. Dubito infatti che abbia mai potuto ricevere l’autorizzazione sanitaria essendo, oltre che fatiscente, priva di illuminazione,di impianto fognario, e di uffici. Ma com è possibile che tale struttura sia rientrata all’interno di una gara d’appalto?”

“Di concerto con l’assessorato all’ambiente del comune di Lucera, stavolta dimostratosi sensibile e intenzionato a risolvere la situazione, si sta cercando un ricovero idoneo per quasi 500 cani che necessitano, tra l’altro, di cure mediche, etologiche anche ai fini della socializzazione. La Procura, contestualmente, sta seguendo l’evolversi della situazione e, il mio auspicio è che in tempi brevi sia restituita la dignità agli animali e che i responsabili, ad ogni livello, siano condannati” – conclude Bernini. Per ulteriori informazioni rimandiamo alla Pagina Facebook del parlamentare facebook.com/VEGANOinPARLAMENTO/. Linkiamo qui sotto un video diffuso sul web: