Vendeva molluschi marini senza un’autorizzazione e per questo è stato multato con una pesante sanzione da 5mila euro. Il severo provvedimento è scattato nei confronti di un venditore che aveva cominciato a vendere la sua merce nel quartiere Carrassi di Bari, precisamente tra via Orazio Flacco e viale Giovanni XXIII. Lo riportano anche alcune testate giornalistiche locali.
Stando ad una ricostruzione diffusa anche da fonti giornalistiche, notando la sua presenza, alcuni agenti della Polizia Municipale si sono avvicinati all’uomo effettuando un controllo, rilevando la mancanza di autorizzazioni e la presenza di un furgone carico di “noci di mare”. Le forze dell’ordine hanno quindi disposto il sequestro dei molluschi, 510 sacchetti da un Kg l’uno, ed effettuato la sanzione da 5mila euro.
La Noce di mare (ovvero la Venus verrucosa) è un mollusco bivalve della famiglia Veneridae, nota anche con il nome di “tartufo di mare”. In Campania viene denominato “taratufo“; a Bari “noscia riale“. Solo in Puglia sono note con il nome di “noce di mare” mentre in altre località è nota come “tartufo di mare“. Questo bivalve cresce nelle matte delle praterie di Posidonia oceanica; la raccolta effettuata tramite draghe provoca spesso il danneggiamento anche grave della suddetta prateria. La pesce e la vendita vanno quindi garantite attraverso specifiche autorizzazioni, anche per via delle regole igienico-sanitarie.
