“Caro Sindaco, a Bari non c’è solo via Sparano: ecco i problemi da risolvere e le proposte” – VIDEO realizzato da due cittadini

“Volevamo dire al Sindaco di Bari che oltre a Via Sparano e al quartiere murattiano, Via Manzoni era un grande centro commerciale della città” – spiegano i due cittadini baresi sensibili alla cosa pubblica. Ora in Via Manzoni, salvo qualche commerciante “coraggioso” che è riuscito a resistere alle intemperie della crisi e del degrado sociale, la situazione non sembra delle migliori: negozi chiusi, e rifiuti sparsi.

Vasi con gli alberi utilizzati come “cestini” per la spazzatura. E poi un imbarazzante “mortorio”. La proposta dei due autori del video: “perché non realizzare un mercatino di Natale a distanza da un mese dalle festività?”. E ancora, nel Quartiere Libertà: lampioni danneggiati, una cabina della Polizia Locale di fatto inutilizzata, una cabina adibita alla gestione dell’energia elettrica trasformatosi in un “bidoncino per l’indifferenziato“. Poi c’è chi si mette ad attaccare “poesie in bacch al palo della luce“, con una colla resistentissima “qualcuno ha cercato di toglierle, ma non se ne viene“, in una situazione alquanto deprimente.

Ma visto che i nostri cittadini non vogliono fare polemiche sterili ma segnalare un problema per risolverlo, su via Manzoni viene anche documentata qualche situazione positiva che potrebbe aiutare la cittadinanza e la politica ad emulare: “I negozi sono quasi tutti aperti e la strada sembra diversa rispetto agli altri isolati che abbiamo visto” – parlano i due cittadini segnalatori ad un certo punto della loro passeggiata. Insomma, salvo i soliti “zozzoni”, la buona volontà dei cittadini civili e dei commercianti “coraggiosi” ci sarebbe. L’area osservata dai due cittadini potrebbe essere rivalutata con alcune proposte: bando a fondo perduto per le nuove attività, più controlli in Piazza Risorgimento e ovviamente … un poò di senso civico in più (che non guasta mai).

Il video, come sempre, è stato diffuso su Facebook da Leonardo Rizzi (a tal  proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui). Insomma, condividete questo video, tanto “a noi nella “pald” non ci entra niente, è solo per sensibilizzare l’opinione pubblica”: