Puglia: Carabinieri arrestano spacciatore ma vengono aggrediti dai cittadini

Una notizia a dir poco inquietante arriva da Cerignola (Foggia): nei giorni scorsi infatti, alcuni Carabinieri avevano arrestato uno spacciatore ma in una situazione quasi incredibile, una folla di cittadini ha aggredito i militari consentendo al criminale di fuggire. Il singolare fatto di cronaca è accaduto durante un controllo in via Penne a Cerignola. Stando a quanto riportato anche da alcune testate giornalistiche online, i militari avevano fermato un giovane in quanto trovato in possesso 5 grammi di cocaina e 2 di marijuana e subito dopo sono stati circondati e aggrediti da parenti e amici del ragazzo.

I militari hanno quindi effettuato una chiamata d’aiuto ma le altre pattuglie sono giunte troppo tardi: lo spacciatore era già fuggito. Sul posto anche una pattuglia della Guardia di Finanza. Ad essere arrestato è stato il padre dello spacciatore, un uomo di 58 anni, il quale per primo ha aggredito i Carabinieri che stavano soltanto facendo il loro lavoro.

Un episodio che non sarebbe isolato: a distanza di poche ore, due pregiudicati hanno aggredito un’altra pattuglia dell’Arma dei Carabinieri, segno che evidentemente la situazione sta peggiorando sempre di più. Uno Stato che forse non è eccessivamente presente, non solo in fatto di sicurezza, ma anche come presenza garante del benessere dei cittadini. In questa situazione stagnante, un po’ come segnalato mediaticamente ad Ostia, la criminalità sta prendendo il sopravvento sulla popolazione.

Una situazione preoccupante che andrebbe si risolta con l’arrivo di forze speciali ed ulteriori dispiegamenti dell’organico ordinario, ma anche con una costante campagna di sensibilizzazione ed aiuti anche economici alle famiglie perbene, che sicuramente in situazioni come queste si sentono isolate. In una situazione di degrado come questa emergono poi i fenomeni criminosi che si estendono a macchia d’olio e che incredibilmente vanno a coinvolgere gli animi dell’intera cittadinanza in maniera negativa.

Nel frattempo, i Carabinieri proseguono le loro attività: nelle ultime ore è stata sequestrata un’arma, della droga nascosta nelle erbacce nel comune cerignolano. Un’attività che prosegue nonostante tutto.