Numeri da capogiro che stanno preoccupando l’intera regione in Puglia quelli riguardanti l’aumento della povertà e anche il numero di persone, che, conseguentemente alle loro condizioni economiche non sufficienti per una casa, finiscono per strada. Lo sanno bene nel tarantino dove a partire da quest’anno una nuova struttura aiuterà le persone senza fissa dimora.
E’ stato infatti inaugurato a Taranto domenica 19 novembre, in occasione della Giornata mondiale dei poveri, il centro per i senza dimora “San Cataldo vescovo”, situato nel Palazzo Santa Croce, in Città vecchia. Ad inaugurarlo è stato l’arcivescovo Santoro dopo aver celebrato in Cattedrale la santa messa assieme a monsignor Benigno Luigi Papa e a monsignor Bernard-Nicolas Aubertin, arcivescovo metropolita di Tours (la città di San Martino).
Molte le autorità civili e militari presenti: l’assessore al Patrimonio Francesca Viggiano, l’assessore alle Politiche sociali Simona Scarpati e la consigliera Carmen Galluzzo. Nella struttura ci sono un cinquantina di posti letto, servizi igienici, cucina e sala mensa. A disposizione degli ospiti c’è l’ambulatorio medico, la barberia, la sala televisione, la biblioteca. Inoltre ci sarà anche la possibilità di raccogliersi in preghiera nella cappella istituita per le celebrazioni eucaristiche.