Bari: bambina di tre anni porta la droga a scuola, denunciato il padre africano

E’ accaduto a Bari nel quartiere Libertà: stando a quanto riferito da alcune fonti giornalistiche, la bambina di un nigeriano di 31 anni giunto in Italia è giunta presso la scuola materna con una bustina contenente della marijuana. La bambina avrebbe consegnato la droga alla sua maestra che a quel punto ha allertato le forze dell’ordine.

Giunti nell’abitazione della piccola, gli agenti della Polizia di Stato hanno ritrovato altri 1,93 grammi di marijuana. Il 31enne nigeriano è stato deferito in stato di libertà dall’Autorità Giudiziaria. Non è ancora chiaro sel’uomo fosse consapevole che la bambina avesse preso la droga con se o se invece si sia trattata di una “svista”, fatto sta che di certo lascia preoccupare come una bambina abbia potuto prelevare della marijuana senza essere fermata dal padre e a portarla sino a scuola.

I più gravi effetti che ne conseguono possono dipendere dai diversi parametri respiratori, dalla suscettibilità cerebrale e dalla distribuzione dei tessuti grassi; inoltre il THC è un composto lipofilo e tende ad accumularsi nei tessuti adiposi per poi attraversare la barriera emato-encefalica e raggiungere alti livelli nel cervello, dove agisce. L’utilizzo, oltre a risultare illegale qualora la marijuana sia provvista del THC (delta-9-tetraidrocannabinolo; il principio attivo della cannabis) è totalmente sconsigliato per i bambini.