Prete di Barletta indagato per “violazione di sepolcro”

“Violazione di sepolcro” – questa l’accusa del gip del Tribunale di Trani nei confronti di un parroco del luogo, legale rappresentante del capitolo Cattedrale di Barletta. La vicenda risale al 2014 quando una persona denunciò il ritrovamento di una salma che non corrispondeva con quella del parente defunto che avrebbe dovuto trovarsi in quel posto. L’accusa dunque sarebbe tornata a distanza di anni. Nessuna richiesta sarebbe stata formulata per l’estumulazione e vi sarebbe dunque un’appropriazione indebita del luogo dedicato alla sepoltura.

Oggetto delle indagini è la “Cappella di Nazareth” sita nel cimitero di Barletta. Secondo l’accusa non vi sarebbe alcuna autorizzazione circa la singolare vicenda. Come riportato anche nel corso di un servizio televisivo locale, la questione sarebbe ancora del tutto aperta e pertanto saranno le eventuali nuove indagini a chiarire quanto accaduto.

Il singolare fatto di cronaca è stato oggetto di un servizio televisivo locale diffuso anche sul Canale YouTube dell’emittente televisiva Telesveva che linkiamo qui sotto: