AQP “Open day” per gli amministratori di condominio: 80 mln di Euro per la sostituzione di 165 km di condotte

L’Acquedotto Pugliese è impegnato in un vasto progetto di ammodernamento della rete: ottanta milioni di Euro per un nuovo piano straordinario di risanamento delle reti, che si affianca alle attività quotidiane di ricerca e riparazione delle perdite. E’ stato annunciato nel corso del primo Open day “La risorsa idrica in condominio”, organizzato da Acquedotto Pugliese e rivolto agli amministratori di condominio.
Il progetto di risanamento straordinario delle reti, per un importo complessivo di 80 milioni di Euro, coinvolge 21 Comuni, prevalentemente concentrati nelle province di Bari e BAT (tra cui i capoluoghi Bari e Taranto), contraddistinti da livelli di perdita rilevanti, e prevede la sostituzione di circa 165 Km di condotte vetuste ed ammalorate e la introduzione di nuovi distretti.

I distretti sono porzioni di rete equipaggiate con sistemi per il monitoraggio dei principali parametri idraulici (portata e pressione) e dotati di sistemi per la regolazione in automatico della pressione, che permettono una gestione profilata ed ottimale per segmenti omogenei di territorio. Per questo piano di interventi, sono state varate le gare per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva, che si prevede di portare a compimento entro il 2018. Tale azione si affianca alle attività ordinarie di ricerca delle perdite e di riparazione delle reti svolte quotidianamente su tutto il territorio servito. Oltre 10.000 interventi svolti ogni anno da personale altamente specializzato e dotato di officine mobili.

Sono oltre 300 i milioni di Euro già investiti da AQP per la riduzione e il controllo delle perdite. Attività che hanno permesso, anche attraverso la introduzione di sofisticati software gestionali, la sostituzione di 314 km di rete, la istituzione dei distretti, l’utilizzo di valvole automatiche di controllo pressione, la sostituzione di 2/3 del parco contatori d’utenza. Oggi, secondo l’ultimo dato rilevato dall’ISTAT, il tasso di perdita lineare delle reti pugliesi (36 mc al giorno per km di rete gestita) è sostanzialmente inferiore al valore medio dei capoluoghi di provincia italiani (50 mc). Dal 2009 al 2016 il volume di acqua annualmente prodotto da Acquedotto Pugliese è stato ridotto del 10% (con un risparmio di circa 58 mln mc), pur in presenza di un sostanziale miglioramento della qualità del servizio fornito all’utenza. Tanti i temi al centro dell’incontro: dalle indicazioni per una più agevole lettura della fattura alle anticipazioni sulla nuova articolazione tariffaria e i rilevanti cambiamenti che, nel rispetto delle recenti prescrizioni dell’Autorità, saranno introdotti in fattura a partire dal 2018. Nel corso dell’evento si è parlato anche di politica di gestione del credito e dei nuovi servizi che Acquedotto Pugliese sta introducendo per supportare gli amministratori e ridurre la morosità sulle utenze condominiali, tra i quali l’avvio sperimentale di nuove modalità di informazione. Agli amministratori
è stato fornito un aggiornamento sull’emergenza idrica e sulle iniziative adottate per il contenimento dei consumi e l’incremento della disponibilità da fonti integrative straordinarie.

L’evento, che si è tenuto oggi nell’Aula Magna del Politecnico di Bari, ha visto la partecipazione di oltre duecento amministratori provenienti da tutto il territorio regionale. Le opinioni dei partecipanti e il sentimento  sull’iniziativa, ma anche idee e suggerimenti per le prossime edizioni, saranno monitorate. Nel corso dell’evento, a ciascun partecipante è stato richiesto di rispondere, in forma anonima, a un breve questionario direttamente dal proprio cellulare. “Con L’Open Day – spiega il Presidente, Nicola De Sanctis – Acquedotto Pugliese apre nuove prospettive di dialogo con i clienti. La numerosa partecipazione degli amministratori di condominio è la riprova che dobbiamo accelerare nel percorso di condivisione e di ottimizzazione del servizio. Un percorso questo, già avviato con numerose attività: dalla semplificazione della modulistica contrattuale all’avvio del servizio “salta la coda” per la prenotazione telefonica dell’appuntamento al front office fino alla Customer Experience, sulla quale l’azienda ripone grande attenzione. A tal
proposito, l’avvio del sondaggio sull’Open day rappresenta un’opportunità per dialogare in modo interattivo con la nostra clientela e rispondere in modo sempre più efficiente alle sue esigenze”.