Puglia: sequestrano famiglia e sparano ai Carabinieri. Rapinatore ferito al fondoschiena

Hanno sequestrato una famiglia per scopo rapina ed in seguito hanno persino sparato ad alcuni agenti dell’Arma dei Carabinieri. E’ quanto accaduto nelle ultime ore in Puglia. Stando a quanto riferito da alcune testate giornalistiche locali, solo uno dei cinque rapinatori è stato arrestato, mentre gli altri quattro sono riusciti per ora a fuggire.

L’episodio è avvenuto a Castellaneta (Taranto) quando la figlia del titolare di un’azienda agricola del posto, dopo essersi rifugiata in bagno, è riuscita a contattare i Carabinieri mentre nell’abitazione i cinque malviventi, armati di pistole e fucili e dal volto coperto, avevano immobilizzato il padre e gli altri famigliari. Giunti sul posto i Carabinieri hanno trovato i rapinatori. A quel punto, uno dei criminali è fuggito da una porta secondaria riuscendo a far perdere le proprie tracce assieme ad un complice, che pare fosse nascosto dietro un furgone.

Ne è nato un pericoloso inseguimento a piedi che ha visto uno dei militari ricevere un colpo di fucile (fortunatamente scansato) a seguito dell’intimazione dell’alt, andata a vuoto. Il militare ha dunque risposto al fuoco colpendo uno dei due, un 63enne rimasto ferito ad un gluteo e trasportato in ospedale. L’ultrasessantenne è quindi l’unico dei cinque rapinatori ad essere stato acciuffato mentre sono ancora in corso le indagini per risalire all’identità degli altri quattro componenti della banda di rapinatori. Nel frattempo, a seguito di una perquisizione, i Carabinieri hanno trovato l’arrestato con 29.100 euro in contanti, riconducibili al bottino della rapina. Del singolare episodio di cronaca ne ha parlato anche il servizio televisivo diffuso su YouTube che linkiamo qui sotto: