Prof. biscegliese: “In Italia quattromila suicidi sotto silenzio e perdita della sovranità ma ci parlano di fake news” – VIDEO

“Qual è la reazione? Le Fake News. Il problema sono le fake news! Bisogna tutelare il popolo da notizie violente, notizie che possano creare disagio. E così si intraprende un’azione apparentemente a forte tutela del popolo, con quattro obiettivi legittimi, e inserendo all’ultimo punto una nozione un po’ vaga… Margini che consentono di inibire a uno dei più noti blogger (Claudio Messora) la possibilità di guadagnare, facendo quello che il potere ha sempre fatto nei confronti dei dissidenti: ridurlo alla fame” – il commento del prof. Davide Storelli, attivo nel territorio di Bisceglie ma spesso partecipe anche ad incontri organizzati in tutta Italia.

Noto al pubblico del web anche per una rubrica sul blog del reporter Salvo Mandarà (info su: http://www.salvo5puntozero.tv/category/gli-spazi-autogestiti-su-salvo5puntozero/il-valore-della-moneta-di-davide-storelli/) ed autore del libro “Alchemy. Moneta, valore, rapporto tra le parti”, Storelli, avvocato civilista di Bisceglie, con alle spalle un Master in economia e diritto dell’impresa presso l’università LIUC di Castellanza, è docente ed autore di diverse pubblicazioni, promotore di Pecuswap (per info: www.pecuswap.com/home) una piattaforma di scambio on line per la moneta complementare proposta ai singoli comuni.

Il problema al giorno d’oggi per i nostri governanti o per gli aspiranti tali sarebbero le (presunte) fake news mentre non si parla dei circa quattromila suicidi che annualmente avvengono in Italia. Non si parla della perdita della sovranità democratica mentre si parla spesso di un’agenda politica che sembra proseguire anche quando vi è un cambio della volontà elettorale. Sotto questo aspetto risulta importante anche riflettere sull’intera situazione economica internazionale e sulla sovranità degli altri stati del mondo. Una situazione che ha come unico filo conduttore la destabilizzazione dei paesi sovrani ed il preoccupante contrasto della libertà di parola. Ne ha parlato Storelli nel video che linkiamo qui sotto: