Bisceglie: ancora una tartaruga marina morta mentre i cittadini continuano a gettare rifiuti in mare

Sono passati pochissimi mesi dall’ultima segnalazione di una tartaruga marina del genere “caretta caretta” morta. A distanza di poco tempo, l’ennesimo triste caso: la carcassa di un esemplare adulto di tartaruga marina è stata ritrovata presso la spiaggia della località “Salsello” di Bisceglie. Al momento del ritrovamento, la carcassa è apparsa con il guscio visibilmente danneggiato e con alcuni molluschi attaccati su di esso, tipici degli esemplari che hanno vissuto di più. Ancora ignote sarebbero invece le cause del decesso. Freddo? Inquinamento? Incidente? Non lo sappiamo.

Quel che sappiamo è che la segnalazione giunge a distanza di alcune settimane da segnalazioni di altri tipologie: oltre alla morte delle tartarughe marine, infatti, Bisceglie e gran parte della costa tra Bari e BAT sono costrette a subire un forte fenomeno di inquinamento causato dall’abbandono rifiuti. Si parla di lattine, plastiche, ma anche contenitori in polistirolo, altamente inquinanti, utilizzati molto spesso per la raccolta del pesce e poi “misteriosamente” ritrovato in mare aperto. Elemeni dannosi ed altamente inquinanti che inevitabilmente contribuiscono negativamente a compromettere la vita degli animali marini: pesci, uccelli e anche le tartarughe, possono facilmente scambiare queste plastiche per potenziali cibi che poi, una volta erroneamente ingeriti, causano problemi nell’organismo degli animali e in alcuni casi anche la morte. Guardate ad esempio cosa è stato documentato da un gruppo di attivisti locali:

Non sappiamo ovviamente se l’inquinamento possa essere stata la causa che ha portato alla morte di questa e di altre tartarughe marine, ma, vista la situazione, il dubbio resta. Ricordiamo, in ogni caso, che l’avvistamento di carcasse di animali protetti come le tartarughe andrebbe sempre segnalato alla locale Capitaneria di Porto (Guardia Costiera) o almeno alla Polizia Municipale. Gli agenti delle forze dell’ordine sono infatti tenuti a recuperare le carcasse di questi animali per trasportarli in appositi centri dove verranno effettuate le dovute analisi. Solo in questa maniera si potrebbe effettuare un quadro della situazione, valutando ipotesi e anche soluzioni alle cause che portano alla morte di questi poveri animali. Nel frattempo, meglio cominciare a segnalare anche chi inquina le nostre coste e chi assume atteggiamenti scorretti nei confronti dei nostri amici animali.

La foto che documenta l’ultima triste scoperta a Bisceglie è stata inviata alla nostra redazione da una cittadina  (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui oppure inviandoci una email all’indirizzo redazione@pugliareporter.com). La riportiamo qui sotto: