“Leggiamo, in queste ore di una petizione sul sito Change.org che chiede il rientro delle spoglie in Italia di Bettino Craxi. Si riapre una ferita ancora viva nel cuore di tutti quei socialisti che hanno dovuto assistere all’esilio di un uomo e uno statista come Craxi che amava profondamente la sua Italia. Un uomo intelligente, lungimirante che diede lustro alla nostra nazione nella famosa notte di Sigonella ove emerse forse l’ultimo spiraglio di orgoglio dell’Italia in campo internazionale” – lo ricorda Simone Michele (Enti Locali FI Puglia).
“Tante volte” – ricorda Simone Michele – “mi sono recato in Tunisia sulla tomba di Bettino Craxi e mi sono chiesto come mai un uomo di straordinaria intelligenza voleva morire ed essere sepolto ad Hammamet, lontano dalla sua Italia. Un uomo tradito ed abbandonato dalla politica, capro espiatorio delle malefatte del sistema e costretto a subire quella parte di magistratura politicizzata, che ha voluto mutare le sorti politiche di questo paese attraverso inchieste e processi ad orologeria”.
“Riempie di orgoglio vedere che gli italiani attraverso il tempo hanno capito e riabilitato per sempre la figura di Craxi, ma condivido quanto detto dalla famiglia che rispetterà le volontà del grande Bettino, d’altronde è lì che ha scelto di rimanere e in quella terra che lo ha amato e accolto in un momento difficilissimo della sua vita, lasciandosi alle spalle la folla forcaiola che, prima della magistratura, lo aveva già giudicato” – conclude Simone.
A tal proposito, vogliamo linkarvi un vecchio documentario ancora attualissimo che ripercorre alcuni passaggi inediti completi di dichiarazioni all’ex premier Craxi. Il documentario questione si intitola “Benedetto Craxi – il testamento inedito” ed è stato oggetto di lunghi dibattiti e condivisione negli ultimi anni, sopratutto in rete, dove il documentario ha acquisito spessore ben differente da quello. Il VIDEO: