Avrebbe ucciso diversi cani il presunto grosso felino che si aggirerebbe in queste ore in Puglia. Stando a quanto riportato da alcune testate giornalistiche locali e nazionali, infatti, l’Arma dei Carabinieri starebbe effettuando alcune ricerche finalizzate ad accertare l’eventuale scomparsa di felidi da eventuali strutture autorizzate (sino ad ora non segnalate). Tuttavia, gli esiti per il momento risulterebbero negativi come non risulta registrata la detenzione di alcun grande felide in tutta la regione Puglia nell’apposito registro Cites.
Per rintracciare l’animale, i militari si stanno avvalendo anche dell’ausilio di un elicottero del 6° Elinucleo Carabinieri di Bari. L’Arma raccomanda vivamente a tutta la popolazione, in caso di nuovi avvistamenti, “di procedere in sicurezza; di contattare tempestivamente il numero 112 di pronto intervento; di non avvicinarsi assolutamente; di scattare una fotografia qualora le condizioni lo permettano, rimanendo comunque in sicurezza; di recarsi quanto prima presso un Comando dell’Arma dei Carabinieri per dettagliare le modalità di avvistamento”.
Al momento non si registrano altri presunti avvistamenti. I carabinieri precisano “che le orme trovate nelle adiacenze dei punti ove sono stati uccisi i cani non appaiono compatibili con quelle di un presunto grosso felide. In assenza di ulteriori elementi obiettivi riguardo il presunto avvistamento, si invita la popolazione a mantenere il giusto equilibrio senza inutili allarmismi”.
Il presunto avvistamento sarebbe avvenuto in località Coccole, nelle campagne di Torre Santa Susanna in direzione Mesagne, in provincia di Brindisi. Proseguono le ricerche dei carabinieri su tutto il territorio, con il supporto dei Carabinieri Forestali e del servizio veterinario dell’Asl di Brindisi. Nonostante non siano ancora state individuate prove tangibili, i testimoni parlerebbero di un grosso felino, un ghepardo o forse una pantera. Il mistero si infittisce mentre i Carabinieri continuano a cercare. La cosa più curiosa di tutte è che circa 4 anni fa, sempre nel brindisino, un testimone avrebbe confermato l’avvistamento di una tigre, così come documentato all’epoca da un servizio del TgNorba diffuso su YouTube, che linkiamo qui sotto: