A causare l’incidente una fuga di gas dalla bombola che alimentava la stufa in una delle camera da letto. L’esplosione ha investito una donna di 36 anni, provocando danni all’edificio ed alla porta d’ingresso della palazzina.
Quanto stava accadendo in quei minuti ha catturato l’attenzione di alcuni cittadini che hanno cominciato ad inviare alla nostra redazione alcuni messaggi con richiesta di spiegazioni (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui).
Stando ad una prima ricostruzione, erano circa le 8 del mattino quando la città ha avvertito un forte boato in via Lequile, all’altezza del civico 71, proprio nella parte centrale della lunga strada del quartiere Rudiae di Lecce. Sul posto sono quindi giunte forze dell’ordine e operatori sanitari del servizio 118, che hanno provveduto a soccorrere la vittima: una giovane donna di nazionalità rumena, di 36 anni, che avrebbe collegato la bombola del gas ad una stufetta.
Durante l’esplosione, un muro della vecchia abitazione è crollato. La deflagrazione ha fatto saltare in aria anche una porta e ha causato effetti anche nella parte esterna dell’abitazione. Il boato ha spinto subito un vicino di casa a contattare i vigili del fuoco, giunti sul posto insieme a forze dell’ordine e 118.
La donna ha subito gravi ustioni e per questo è stata trasportata presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi. Fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto è giunta anche la Polizia scientifica per i dovuti rilievi e per individuare nei dettagli le cause dell’incidente. Linkiamo qui sotto un video del Tgr: